Il collagene marino è un tipo di collagene estratto da pesci e crostacei. A volte viene anche chiamato “pelle di mare”. Il collagene fa parte anche di molti tipi di cellule tumorali. Si trova nelle loro membrane e nella matrice extracellulare. Per questo motivo molte persone hanno condotto ricerche sul collagene marino e sui suoi potenziali benefici per i pazienti affetti da cancro.
Ma come fa il collagene marino a combattere il cancro? E vale la pena spendere tempo e denaro? Continuate a leggere questo articolo per scoprirlo.
Sommaire
Che cos’è il collagene marino?
Il collagene è un tipo di proteina presente nella pelle, nei tendini, nei legamenti e nelle ossa di tutti gli animali. Mantiene questi tessuti forti ed elastici. Ma non è presente solo negli animali. Anche gli esseri umani hanno il collagene. Si trova nella pelle, nei tendini, nei legamenti e nelle ossa. Mantiene questi tessuti forti ed elastici.
Il collagene marino deriva da pesce, gamberi, granchi e gamberi di fiume. Il collagene marino è usato per trattare qualsiasi cosa, dalla psoriasi all’artrite. Viene spesso utilizzato anche per problemi della pelle come la psoriasi e l’eczema. È stato anche studiato per il suo potenziale nel trattamento del cancro. I medici possono prescriverlo. È stato dimostrato che riduce i tumori negli animali.
Il collagene marino può trattare il cancro?
Il collagene marino è un integratore che viene studiato per il suo potenziale nel trattamento del cancro. Può ridurre i tumori nei topi. È stato anche dimostrato che riduce i tumori nei ratti e nei cani. Tuttavia, non è ancora stato studiato a fondo negli esseri umani. È ancora troppo presto per sapere se è efficace.
Il collagene marino è davvero efficace?
Come qualsiasi altro integratore, il collagene marino ha i suoi vantaggi e svantaggi. Il collagene marino è efficace nel ridurre i tumori cancerosi negli animali. È stato inoltre dimostrato che è sicuro per l’uso nell’uomo. Ma è importante notare che esistono molti integratori efficaci nel ridurre i tumori negli animali.
Come funziona il collagene?
Tenete presente che nessuna delle affermazioni fatte finora è stata provata scientificamente.
Le ricerche attuali indicano che la stimolazione della formazione di collagene e la sua protezione dalla degradazione possono rallentare in modo significativo l’invasione delle cellule tumorali. Si sostiene inoltre che possa ridurre il rischio di altre malattie croniche, tra cui quelle cardiache.
La matrice extracellulare è una struttura che regola l’adesione e la migrazione delle cellule. Contribuisce inoltre a regolare lo sviluppo cellulare, essendo composta da acqua, minerali e una serie di macromolecole come i proteoglicani, noti per ammortizzare le cellule, e le proteine fibrose come il collagene, che forniscono resistenza alla trazione e resilienza.
In dettaglio, uno dei motivi per cui le cellule tumorali possono diffondersi può essere dovuto alla debolezza della matrice extracellulare; le cellule tumorali devono prima attraversare la ECM prima di poter formare metastasi. Il collagene è una delle proteine che, come abbiamo visto in precedenza, contribuisce a rafforzare la pelle, la struttura e i capelli; può essere ritenuto responsabile e fattore di coesione della matrice extracellulare; la perdita di questa proteina o la sua presenza in quantità insufficiente può portare a una debolezza strutturale e favorire la diffusione del cancro.
Alcuni scienziati ritengono inoltre che il cancro sia una malattia del collagene. Le cellule cancerose sono state identificate come degradanti la ECM attraverso enzimi metalloproteinasi dannosi. L’ECM è una matrice extracellulare delicata, particolarmente sensibile alle MMP.
Quindi, aumentare i livelli di collagene nella matrice extracellulare potrebbe essere un metodo valido per prevenire la diffusione delle cellule tumorali. Potrebbe anche essere possibile aumentare il consumo di vitamine specifiche che promuovono la formazione di collagene.
La vitamina C è essenziale per la produzione di collagene. Ne è necessaria una grande quantità per produrre e immagazzinare il collagene. Alla vitamina C viene spesso attribuito il merito di tenere insieme le cellule durante la formazione del collagene. Ha potenti effetti anti-cancro. Secondo uno studio, alte dosi di vitamina C possono aiutare a sopprimere e distruggere le cellule cancerogene e i tumori.
Inoltre, l’aminoacido lisina aiuta a prevenire le metastasi del cancro. Contribuisce a prevenire la disgregazione del collagene bloccando le sedi delle fibre di collagene.
L’aminoacido arginina mantiene l’integrità strutturale della matrice extracellulare. L’arginina è infatti un elemento costitutivo necessario per la produzione di collagene.
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Il collagene è la proteina più abbondante nel nostro corpo, con una presenza molto importante nel derma della pelle e nelle articolazioni.
La vitamina C è un antiossidante molto potente; la vitamina A svolge un ruolo nel rivitalizzare la pelle e la vitamina E nel proteggere muscoli e articolazioni.
È utile per le condizioni cardiache?
Il collagene è utile anche per le funzioni cardiache, ma una quantità eccessiva di collagene può essere pericolosa. Una quantità eccessiva può formare una struttura a rete intorno alle arterie e ai vasi sanguigni, aumentando il rischio di malattie cardiache. Ciò contribuisce a compromettere la circolazione. Le arterie chiuse rendono impossibile la contrazione continua dei muscoli cardiaci. La pressione alta aumenta il rischio di insufficienza cardiaca e di danni agli organi.
Quindi, livelli modesti di collagene sono essenziali per prevenire l’insufficienza cardiaca e altri problemi associati all’ipertensione, oltre che per prevenire il cancro. Consumate pasti più proteici e ricchi di vitamina C e prendete in considerazione l’assunzione di integratori per migliorare la vostra salute sotto consiglio del vostro medico.
Vedi anche:
- Gli alimenti ricchi di collagene
- Come aumentare il collagene?