Resveratrolo: benefici

Resveratrolo: benefici

Potente antiossidante e protagonista della cosmetica anti-età, il resveratrolo non si limita a ridurre le rughe! In questo articolo, approfondiamo questo polifenolo dalle numerose virtù per la bellezza e la salute!

  • Il resveratrolo è un potente antiossidante che protegge le cellule dallo stress ossidativo e contribuisce a rallentare l'invecchiamento cutaneo
  • Migliora la salute cardiovascolare riducendo il rischio di aggregazione piastrinica e formazione di coaguli
  • Molto utilizzato in cosmetica, stimola la produzione di collagene e preserva l’elasticità della pelle
  • Si trova principalmente nell’uva rossa, nel vino, nel cioccolato fondente e in alcune bacche

Comprendere il resveratrolo e i suoi benefici

Che cos'è il resveratrolo?

Il resveratrolo è un polifenolo vegetale antiossidante presente in molte specie vegetali, come le fave di cacao, i mirtilli rossi, i mirtilli, le arachidi e soprattutto nell'uva rossa e nei suoi derivati! È nella buccia dell'acino d'uva rossa che si trova in maggiore concentrazione.

Il resveratrolo esiste in due forme naturali: cis-resveratrolo e trans-resveratrolo. È quest'ultima forma ad essere più attiva, poiché la sua attività antiossidante è 7 volte superiore a quella del cis-resveratrolo. Il resveratrolo utilizzato negli integratori alimentari o nella cosmetica è spesso estratto dalla vite (vitis vinifera) o dalla Fallopia japonica (Polygonum cuspidatum).

Origini del resveratrolo

Il resveratrolo appartiene alla famiglia degli stilbeni ed è stato identificato per la prima volta nel 1939 dal ricercatore giapponese Michio Takaoka. Questo polifenolo deve il suo nome alla pianta da cui è stato estratto per la prima volta: il “veratro bianco”. Negli anni '60, è stato isolato da un'altra pianta, la Fallopia japonica, tradizionalmente conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e cardioprotettive.

Il resveratrolo è diventato noto in Europa grazie al Paradosso francese. Nonostante la cucina francese sia nota per essere ricca di grassi, i francesi hanno un'incidenza minore di disturbi cardiovascolari rispetto ai vicini britannici: questo fenomeno è stato chiamato “Paradosso francese”. Nel 1992, si è ipotizzato che la causa di questo effetto cardioprotettivo fosse il consumo regolare e moderato di vino rosso. Studi successivi hanno identificato nel resveratrolo - presente nel vino rosso - il principio attivo responsabile del Paradosso francese.

I benefici del resveratrolo per la salute umana

Miglioramento della salute cardiovascolare

Il resveratrolo protegge il sistema cardiovascolare e potrebbe spiegare il famoso Paradosso francese. Come antiossidante e antinfiammatorio, questo polifenolo “modula la funzione delle cellule vascolari, inibisce l'ossidazione delle LDL, sopprime l'aggregazione piastrinica e riduce i danni miocardici durante l'ischemia-riperfusione”. Uno studio italiano del 2004 lo descrive come un “agente cardioprotettivo molto promettente”. Combatte efficacemente l'aggregazione piastrinica e limita la formazione di coaguli sanguigni.

Effetti anti-età del resveratrolo

Protagonista indiscusso nella cosmetica anti-età, il resveratrolo risulta particolarmente efficace per via topica. Grazie al suo potere antiossidante e alla capacità di stimolare la produzione di collagene, protegge la pelle dall'invecchiamento precoce. Ben tollerato dalla pelle, è un ingrediente comune in sieri, creme viso e corpo, o trattamenti per pelli sensibili.

Altri ingredienti con proprietà antiossidanti e anti-età:

Studi scientifici sul resveratrolo e i suoi benefici

Ricerche principali sul resveratrolo

Numerosi scienziati hanno studiato gli effetti benefici del resveratrolo sulla salute. Tra gli studi più significativi, troviamo uno pubblicato nel 2015 su *Scientific Reports*, che evidenzia l’impatto positivo del resveratrolo sui disturbi della memoria legati all'età nei ratti. Questo beneficio sarebbe correlato all’aumento della neurogenesi locale, al miglioramento della microvascolarizzazione dell'ippocampo e alla significativa riduzione dell'ipertrofia degli astrociti.

Il resveratrolo è anche oggetto di interesse per i suoi potenziali effetti in altri ambiti. Ad esempio, agendo sul trasporto del glucosio e sulla produzione di insulina – un ormone ipoglicemizzante – il resveratrolo potrebbe aiutare a regolare efficacemente la glicemia. Uno studio polacco del 2011 ha analizzato il potenziale effetto antidiabetico del resveratrolo, concludendo che potrebbe essere "utile nella prevenzione e nel trattamento del diabete".

Altri studi hanno esplorato i benefici del resveratrolo sul sistema vascolare, il suo potenziale preventivo contro l'Alzheimer, i suoi effetti anti-età e i possibili vantaggi nel trattamento di alcuni tipi di cancro.

Limitazioni e future aree di ricerca

Sebbene molte ricerche sul resveratrolo mostrino risultati promettenti, è importante essere cauti. La maggior parte degli studi sottolinea la necessità di ulteriori ricerche per confermare i benefici del resveratrolo su scala più ampia. Inoltre, alcuni studi sono stati condotti solo su animali e richiedono ulteriori verifiche sugli esseri umani per essere pienamente validati.

In futuro, gli effetti del resveratrolo continueranno a interessare i ricercatori, specialmente per il suo potenziale nella prevenzione e nel trattamento di malattie infiammatorie e croniche. Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi!

Come integrare il resveratrolo nella dieta

Integratori di resveratrolo

Il resveratrolo è disponibile in capsule o compresse. Il dosaggio varia a seconda delle indicazioni e generalmente va dai 100 ai 500 mg al giorno. Spesso è combinato con altri potenti antiossidanti naturali, come la quercetina, con cui esercita un effetto sinergico comprovato.

Alimenti ricchi di resveratrolo

Sono circa 72 le specie vegetali che contengono naturalmente resveratrolo. La fonte migliore è senza dubbio l’uva e i suoi derivati (uva passa, vino, ecc.). Il resveratrolo è presente sotto forma di trans-resveratrolo-3-O-glucoside, in proporzioni molto variabili a seconda di diversi fattori: varietà, regione di coltivazione, presenza di parassiti o funghi, ecc. L’uva passa ne è particolarmente ricca. Ad esempio, l’uva passa di Corinto ne contiene solo 1,9 mg/kg, mentre la Thompson Seedless arriva fino a 500 mg/kg.

Nel vino, la quantità di resveratrolo è direttamente correlata alla durata della macerazione, il che spiega perché i vini bianchi e rosati ne contengano meno rispetto ai vini rossi. Il vitigno più ricco di resveratrolo è il Pinot Nero.

Altre fonti di resveratrolo includono:

  • Fave di cacao e cioccolato fondente (0,4 mg/kg);
  • Succo di mirtillo rosso (0,27 mg/kg);
  • Arachidi crude (fino a 0,147 mg/kg, ma perdono gran parte del resveratrolo se tostate);
  • Rabarbaro, melograno e more (contenuti in piccole quantità).

Consigli per il consumo di resveratrolo

Non sono stati segnalati effetti collaterali legati al resveratrolo. Tuttavia, chi assume anticoagulanti o antipiastrinici dovrebbe evitare di iniziare una cura senza consultare un medico. Allo stesso modo, le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero chiedere il parere di un professionista della salute prima di assumere integratori alimentari.

È importante ricordare che gli integratori alimentari non devono sostituire una dieta varia ed equilibrata. L’alimentazione dovrebbe rimanere la principale fonte di vitamine, minerali, oligoelementi e antiossidanti.

Conclusione

Il resveratrolo si conferma un alleato fondamentale per la salute e la bellezza, grazie alle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e anti-età. Sia consumato tramite alimenti ricchi come l’uva, sia sotto forma di integratori, questo polifenolo offre numerosi benefici ormai riconosciuti scientificamente. Tuttavia, per sfruttarne appieno le proprietà, è essenziale mantenere un’alimentazione equilibrata e consultare un medico prima di assumere integratori. Integra il resveratrolo nella tua routine di benessere e goditi i suoi straordinari benefici per una salute duratura!

Fonti

  1. Bradamante S, Barenghi L, Villa A. Effetti cardioprotettivi del resveratrolo. Cardiovasc Drug Rev. 2004;22(3):169-88. doi: 10.1111/j.1527-3466.2004.tb00139.x. PMID: 15492766
  2. Ko JH, Sethi G, Um JY, et al. Ruolo del resveratrolo nella terapia del cancro. Int J Mol Sci. 2017;18(12):2589. doi:10.3390/ijms18122589
  3. Bishayee A, Politis T, Darvesh AS. Resveratrolo nella chemio-prevenzione del carcinoma epatocellulare. Cancer Treat Rev. 2010;36(1):43-53. doi: 10.1016/j.ctrv.2009.10.002
  4. Szkudelski T, Szkudelska K. Effetti antidiabetici del resveratrolo. Ann N Y Acad Sci. 2011;1215:34-9. doi: 10.1111/j.1749-6632.2010.05844.x
  5. Kodali M, Parihar V, Hattiangady B. Effetti del resveratrolo su memoria e umore. Sci Rep. 2015;5:8075. doi: 10.1038/srep08075
  6. Resveratrolo e sistema vascolare. Int J Mol Sci. 2019;20(7):1523. doi: 10.3390/ijms20071523
Léa Zubiria

Questo articolo è stato revisionato da Léa Zubiria.
Léa Zubiria, dietista-nutrizionista e giornalista specializzata in nutrizione e salute, è l'autrice del libro Mangio senza FODMAPs (Eyrolles). Esperta di alimentazione intuitiva, vegetale e stagionale.

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Lise Lafaurie - Diététicienne et nutritionniste

Lise Lafaurie

Dietologa e nutrizionista, amante della vita e ho la vocazione a rispolverare la visione austera e vecchio stile della dieta tradizionale. Autrice del blog "Le Patatine Verdi", il motto che mi è caro "se fa bene alle mie papille gustative, fa bene al mio corpo".

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