Clorella

Clorella

La clorella è una piccola alga d'acqua dolce spesso confusa erroneamente con la sua parente la spirulina. Sebbene condividano una grande ricchezza nutrizionale, la loro composizione è molto diversa e le loro proprietà sono distinte. Focus su un'alga straordinaria che meriterebbe di essere più conosciuta!

  • Ricca di proteine (60%), vitamine (B12, C, E), minerali (ferro, magnesio) e clorofilla, la clorella ha una densità nutrizionale molto elevata ed è ideale per colmare le carenze;
  • Contribuisce a chelare i metalli pesanti (mercurio, piombo) e a favorirne l'eliminazione naturale dall'organismo;
  • Partecipa al rafforzamento delle difese grazie al suo potere antiossidante e al suo fattore di crescita CGF che favorisce la rigenerazione cellulare;
  • Può contribuire a ridurre l'ipertensione e il rischio di aterosclerosi, secondo alcuni studi clinici;
  • Consumabile sotto forma di integratori alimentari o in polvere, può essere facilmente integrata nelle ricette quotidiane.

Introduzione alla clorella e alle sue proprietà generali

Cos'è la clorella?

Apparsa sulla terra quasi 2 miliardi di anni fa, la clorella è un'alga unicellulare che vive generalmente in acque dolci, sebbene alcune specie crescano in ambienti salmastri. Il suo colore verde scuro è dovuto all'elevato contenuto di clorofilla, un pigmento antiossidante responsabile di molti dei suoi benefici per la salute.

Le clorelle presentano una forma ellissoidale o globulare e tendono a raggrupparsi in masse di cellule. Esistono circa venti specie di clorella, ma la clorella vulgaris è quella più interessante dal punto di vista nutrizionale e salutare.

Origini e storia della clorella

Scoperta nel 1890 dal biologo olandese Beyerinck, è stata coltivata per la prima volta a livello sperimentale poco dopo. La clorella ha rapidamente suscitato un crescente interesse nella comunità scientifica, incuriosita dalla sua composizione e dalla sua capacità di moltiplicarsi rapidamente.

Nel XX secolo, due biochimici - Otto Heinrich Warburg nel 1931 e Melvin Calvin nel 1961 - hanno studiato la clorella e ricevuto il premio Nobel per il loro lavoro. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i paesi industrializzati hanno considerato questa alga come una soluzione per combattere la fame nel mondo. Il governo giapponese, in particolare, l'ha dichiarata di interesse nazionale.

Nel 1948, lo Stanford Research Institute ha dimostrato che la clorella può essere coltivata e raccolta in grandi quantità. Oggi viene coltivata con tre metodi principali: in vasche all'aperto, in reattori chiusi o in fotobioreattori.

I benefici nutrizionali della clorella

I nutrienti presenti nella clorella

La clorella ha una densità nutrizionale estremamente elevata e interessante. Essiccata e ridotta in polvere, è ricca di macronutrienti:

  • Quasi il 60% di proteine, più del doppio del petto di pollo per 100g;
  • 12% di lipidi con una grande proporzione di acidi grassi polinsaturi e acidi grassi essenziali (omega 3);
  • 17% di carboidrati.

Infine, la clorella è l'unica pianta conosciuta a contenere il fattore di crescita CGF, noto per facilitare la rigenerazione e la ricostruzione dei tessuti. Questo fattore di crescita è quindi considerato utile per favorire la cicatrizzazione e potenziare il sistema immunitario.

La clorella come fonte di vitamine e minerali

Dal punto di vista dei micronutrienti, la clorella si distingue per la sua straordinaria ricchezza in vitamine, minerali, oligoelementi e antiossidanti, tra cui possiamo citare:

  • Vitamine: B1, B6, B9 (acido folico), B12 (cobalamina), C, D, E e K. La clorella contiene circa 10 volte più vitamina A del fegato di manzo;
  • Molti minerali, tra cui ferro in grande quantità, ma anche potassio, magnesio e zinco;
  • Pigmenti antiossidanti: clorofilla e carotenoidi. La clorella è uno dei prodotti naturali più ricchi di clorofilla, con una quantità quattro volte superiore alla spirulina, già nota per esserne un'ottima fonte.

I benefici della clorella per la salute

Potere antiossidante e sistema immunitario

L'eccezionale contenuto di clorofilla, noto antiossidante, rende la clorella un alimento molto interessante per combattere lo stress ossidativo e i danni causati dai radicali liberi. Questi ultimi sono considerati responsabili dell'indebolimento del sistema immunitario, dell'invecchiamento precoce delle cellule e di numerose patologie legate all'età, come tumori, malattie degenerative e declino cognitivo.

Grazie alla sua incredibile densità nutrizionale, la clorella è stata riconosciuta nel 2004 dall'AFSSA (Agenzia Francese per la Sicurezza Sanitaria degli Alimenti) che la raccomanda come integratore alimentare.

La ricchezza in proteine di alta qualità, lipidi, acidi grassi essenziali e numerose vitamine e minerali contribuisce a soddisfare le esigenze quotidiane del nostro organismo e a prevenire carenze nutrizionali. Un corretto apporto nutrizionale è infatti un prezioso supporto per il funzionamento complessivo dell'organismo e, in particolare, per il sistema immunitario. Sebbene al momento non esistano studi specifici sui benefici della clorella per il sistema immunitario umano, diverse ricerche condotte su animali suggeriscono l'efficacia di una supplementazione di clorella per migliorare i parametri immunitari.

Come la clorella aiuta nella disintossicazione

La clorella è un agente chelante, ovvero ha la capacità di legarsi ai metalli pesanti (come mercurio, piombo, arsenico, ecc.) facilitandone l'eliminazione naturale.

Uno studio giapponese del 2007, condotto su donne in gravidanza, ha rivelato che le partecipanti che avevano assunto clorella durante la gravidanza presentavano meno tossine nel latte materno rispetto a coloro che non avevano assunto l'alga.

Potrebbero interessarti anche questi ingredienti utili per la disintossicazione e l'apporto nutrizionale:

Contrasto all'ipertensione

Secondo due studi clinici, l'assunzione quotidiana di 10g di clorella può contribuire a ridurre la pressione sanguigna nei pazienti ipertesi. Inoltre, la clorella potrebbe aiutare a prevenire l'aterosclerosi e a ridurre i rischi cardiovascolari.

Come integrare la clorella nella dieta

Assumere clorella come integratore alimentare

Nel contesto di una cura a base di clorella, le dosi consigliate sono generalmente comprese tra 2 e 5g al giorno. La clorella è disponibile sotto forma di polvere essiccata o compresse. Può essere assunta due o tre volte al giorno, con un grande bicchiere d'acqua, preferibilmente prima dei pasti.

Attenzione, però: come tutte le alghe, la clorella tende ad assorbire le sostanze presenti nel suo ambiente, quindi è importante scegliere prodotti provenienti da coltivazioni biologiche e informarsi sulla loro provenienza.

Ricette a base di clorella

Per chi desidera sfruttare le numerose proprietà della clorella in cucina, è assolutamente possibile! Tuttavia, per preservarne la ricchezza nutrizionale, è essenziale non cuocere la clorella e aggiungerla alle preparazioni appena prima del servizio. Infatti, alcune vitamine e antiossidanti sono particolarmente sensibili al calore e all'ossidazione. La clorella può essere integrata in preparazioni fredde come smoothie, succhi di frutta e verdura freschi, milkshake, porridge, gazpacho o smoothie-bowl. Oltre a dare un tocco di originalità alle ricette, apporta facilmente un extra di macro e micronutrienti!

Effetti collaterali e controindicazioni

Se il consumo di clorella è sicuro per brevi periodi, non è necessariamente consigliabile per un uso prolungato e regolare. Si raccomanda di seguire cure di massimo 3 settimane, intervallate da pause di almeno una settimana.

All'inizio del trattamento, la clorella può causare lievi disturbi digestivi (gonfiore, diarrea, ecc.), che generalmente scompaiono dopo pochi giorni.

Attenzione: la clorella è controindicata:

  • Per i pazienti con emocromatosi (eccesso di ferro nel sangue);
  • Per chi assume anticoagulanti;
  • Per i bambini sensibili alle muffe.

Infine, deve essere assunta con cautela e solo dopo parere medico da persone ipotesi, in trattamento con farmaci ipotensivi, supplementate con manganese o vitamina K, o sottoposte a terapie antitumorali.

Conclusione

La clorella è ormai considerata un super alimento imprescindibile, combinando un'elevata densità nutrizionale, proprietà disintossicanti e potenziali benefici per il sistema immunitario. La sua capacità di ridurre l'ipertensione e proteggere dai radicali liberi la rende un alleato naturale e potente per la salute. Integrarla nella dieta, sotto forma di integratori o ricette semplici, offre una soluzione pratica ed efficace per arricchire la dieta di nutrienti e supportare il benessere generale!

Fonti

  1. Merchant RE, Andre CA, Sica DA. Nutritional supplementation with Chlorella pyrenoidosa for mild to moderate hypertension. J Med Food. 2002 Fall;5(3):141-52. doi: 10.1089/10966200260398170. PMID: 12495586 ;
  2. Merchant RE, Andre CA. A review of recent clinical trials of the nutritional supplement Chlorella pyrenoidosa in the treatment of fibromyalgia, hypertension, and ulcerative colitis. Altern Ther Health Med. 2001 May-Jun;7(3):79-91. PMID: 11347287 ;
  3. Shiro Nakano, Hideo Takekoshi, and Masuo Nakano. Chlorella (Chlorella pyrenoidosa) Supplementation Decreases Dioxin and Increases Immunoglobulin A Concentrations in Breast Milk. Journal of Medicinal Food.Mar 2007.134-142.http://doi.org/10.1089/jmf.2006.023 ;
  4. VIDAL, Complément alimentaire : Chlorella. Mise à jour : 18 août 2014 ;
  5. Justine Levy. La chlorella : intérêt thérapeutique, risque sanitaire et conseil à l’officine. Sciences pharmaceutiques. 2023. ffdumas-04206491f ;
  6. Life (Basel). 2023 Apr 16;13(4):1028. doi: 10.3390/life13041028. Protective Effects of Chlorella vulgaris Supplemented Diet on Antibacterial Activity and Immune Responses in Rohu Fingerlings, Labeo rohita (Hamilton), Subjected to Aeromonas hydrophila Infection ;
  7. Sci Rep. 2022 Oct 7;12(1):16816. doi: 10.1038/s41598-022-21238-9.
  8. Impact of dietary Chlorella vulgaris and feed enzymes on health status, immune response and liver metabolites in weaned piglets ;
  9. Animals (Basel). 2023 May 9;13(10):1589. doi: 10.3390/ani13101589.
  10. Effect of Dietary Chlorella vulgaris or Tetradesmus obliquus on Laying Performance and Intestinal Immune Cell Parameters ;
  11. Biology (Basel). 2021 Apr 10;10(4):317. doi: 10.3390/biology10040317.
  12. Use of PRP, PRF and CGF in Periodontal Regeneration and Facial Rejuvenation-A Narrative Review ;
  13. Regen Biomater. 2021 Aug 17;8(6):rbab049. doi: 10.1093/rb/rbab049. eCollection 2021 Oct.
  14. Concentrated growth factor regulates the macrophage-mediated immune response.
Léa Zubiria

Questo articolo è stato revisionato da Léa Zubiria.
Léa Zubiria, dietista-nutrizionista e giornalista specializzata in nutrizione e salute, è l’autrice del libro Mangio senza FODMAPs (Eyrolles). Esperta in alimentazione istintiva, vegetale e stagionale.

Puoi trovarla su Linkedin:

Lise Lafaurie - Diététicienne et nutritionniste

Lise Lafaurie

Dietologa e nutrizionista, amante della vita e ho la vocazione a rispolverare la visione austera e vecchio stile della dieta tradizionale. Autrice del blog "Le Patatine Verdi", il motto che mi è caro "se fa bene alle mie papille gustative, fa bene al mio corpo".

  • Summary